Il 2 gennaio a Castellania le celebrazioni per ricordare il Campionissimo Coppi
Sarà Cristian Prudhomme, il direttore generale del Tour de France dal 2007, l’ospite d’onore delle celebrazioni che si terranno martedì 2 gennaio a Castellania in ricordo del Campionissimo Fausto Coppi.
Cristian Prudhomme ha accolto l’invito di Casa Coppi. Un invito fatto non a caso visto che quest’anno la “Grande Boucle” passerà proprio sulle strade di Coppi. “Lo ringrazieremo per aver portato il Tour nelle terre dei grandi campioni italiani a anche per averci dato l’occasione di fare conoscere questo nostro angolo d’Italia agli sportivi francesi e internazionali che seguono il Tour. – spiega Massimo Merlano, presidente del Consorzio turistico Terre di Fausto Coppi – Un grazie con il nostro simbolo: il ‘mattone’ di Casa Coppi e la ‘cittadinanza onoraria’ conferita dal comune di Castellania Coppi. Ovviamente ci sarà anche la ‘piastrella’ dedicata sul muro della Casa”.
La mattinata in ricordo del Campionissimo avrà inizio alle ore 10.30 con la tradizionale Santa Messa, seguita dalla consegna dei premi “Welcome Castellania“. Il Premio Internazionale al giornalismo sportivo sarà consegnato a Jen-Luc Gatellier prestigioso giornalista sportivo per 27 anni a L’Equipe. e a Franco Bortuzzo caposervizio Rai Sport.
Riceveranno il riconoscimento “Ambasciatori di Casa Coppi nel mondo” i ciclisti della NUVI di Varazze. “Un gruppo eclettico e sempre disponibile che è stato in questi anni vicino alle attività di promozione del cicloturismo storico e romantico.” – spiega Merlano
A seguire Francesca Monzone, giornalista sportiva di Roma e responsabile storica di Casa Coppi, presenterà il progetto del libro “Merci M. Coppi” , un viaggio nei tour di Fausto raccogliendo le tante storie che hanno acceso il cuore dei tifosi francesi.
“Merci M. Coppi, presentato in primavera, sarà una raccolta di immagini preziose, messaggi e sfumature visti da angolature diverse. Fra questi: Davide Cassani, Pier Bergonzi, Luca Gialanella e Elvio Chiatellino, anche loro presenti il 2 gennaio.” – aggiunge Merlano.
Poi la visita a Casa Coppi per inaugurare le “piastrelle” degli ospiti francesi ma anche per esaminare i nuovi progetti espositivi interni ed esterni come “le jardin du Tour”. Poi un saluto speciale a Renzo Lanzarotti, macellaio in Voghera, dal 2 gennaio 1960 sempre presente alla Messa di Castellania, a cui sarà dedicata una “piastrella” nello spazio dedicato ali “amici di Casa Coppi”.
“Chiudo ricordando che questo è il primo anno senza “Castel” ovvero Giuseppe Castelnovi caporedattore centrale de La Gazzetta dello Sport, braccio e cuore di Candido Cannavò ma, per noi, un faro di saggezza. E’ anche grazie anche a loro se questa storia sportiva straordinaria si è trasformata in leggenda e devozione che il passare del tempo conserva scintillante.” – conclude Merlano.