Caos post partita a Novi, scattano le denunce per furto aggravato
Come rovinare un momento di gioia sportiva e trasformarlo in un violento caos. E’ successo a Novi, la sera del quarto di finale degli Europei tra Italia e Spagna. Una notte di vandalismi, con epicentro piazza della Repubblica, riempita di estintori, totem pubblicitari divelti e quanto altro. Avevamo segnalato una grave assenza a presidiare la zona, storicamente centro dei festeggiamenti calcistici in città: quello delle Forze dell’Ordine. A pochi giorni dall’accaduto e a una manciata di ore dalla finalissima Italia – Inghilterra, sono stati identificati i primi colpevoli. I video, divenuti virali anche sul web, riprendevano alcuni giovani in piedi sulla copertura delle scale di Movicento, mentre aprono gli estintori sulla folla. Alcuni di loro sono stati denunciati per furto aggravato, ma i Carabinieri di Novi hanno fatto sapere che l’indagine non finirà qui.
Un momento dei “festeggiamenti” vandalici
Per domani sera, infatti, le Forze dell’Ordine hanno previsto un piano di controlli straordinario per evitare quel violento caos che la vittoria degli azzurri ha portato a Novi. Festeggiare, ma nel rispetto di tutto e di tutti. Nella speranza di non dover vedere ancora queste vergognose immagini. Altrimenti, l’unico commento che potrà esserci sarà quello riportato dall’ex calciatore Claudio Marchisio sui suoi profili social. In merito agli atti vandalici, scoppiati nelle piazze di tutte Italia e con riferimento soprattutto alla vicenda di Cagliari, ha dichiarato. “Una persona può essere un perdente anche quando la propria nazionale sul campo vince ogni partita? La risposta… ovviamente si!“