Nomina importante per Camillo Acri
L’ex arbitro Camillo Acri nominato dirigente benemerito dell’AIA. Una prestigiosa onorificenza ricevuta insieme ai colleghi Cesare Sagrestani, della sezione di Roma 1, e Carlo Sguizzato, della sezione di Verona. Il premio ad Acri va per aver portato la cultura arbitrale italiana a livello internazionale. Un titolo che rappresenta il massimo riconoscimento ottenibile all’interno dell’associazione. Basti pensare che in passato il premio si era consegnato ad Alberto Michelotti e Pierluigi Collina.
Acri ha anche svolto un’intensa attività dirigenziale per l’AIA, anche e soprattutto come cercatore di talenti. Ha allevato tanti arbitri, come l’indimenticato Stefano Farina e Nicola Rizzoli.
Designatore della serie D, Acri è stato anche presidente dell’AIA Liguria. Per la sua attività era stato anche insignito del Premio Prati e del Guerin d’oro come miglior arbitro della serie C. Pass quindi da dirigente nazionale a dirigente benemerito, entrando in una ristrettissima élite. Acri dedica il premio sia al figlio Alessandro che a Stefano Farina, la cui perdita è ancora un dolore fortissimo.
