Cai, tra la pianura di Bosco e il complesso di Santa Croce

Si concludono oggi, nella sede del Cai di Novi nelle ex caserme, le iscrizioni alla camminata organizzata dal gruppo Tutela ambiente montano. In collaborazione con l’associazione Libera presidio “Domenico Petruzzelli” di Novi. La camminata avrà luogo domenica 20 marzo nella pianura di Bosco Marengo. Con visita alla cascina Saetta e al complesso di Santa Croce. L’iscrizione è gratuita per gli iscritti alle due associazioni. Mentre chi non è socio del Cai o di Libera dovrà versare una quota di 7 Euro e 50 centesimi per l’assicurazione.

 

L’itinerario, a causa delle restrizioni imposte all’escursionismo dal fenomeno della pesta suina, si svolgerà su strada asfaltata. Il ritrovo è fissato per le 9.15 a Bosco Marengo presso il complesso di Santa Croce. La camminata, della lunghezza di nove chilometri, avrà inizio alle ore 9.30. Il percorso si snoderà attraverso  cascine, campi coltivati e in parte della zona industriale per giungere alle 11.30 a cascina Saetta in frazione Donna di Boscomarengo. Qui incontro con i rappresentanti dell’associazione Libera di Novi che illustreranno la storia di cascina Saetta e la sua gestione. Cascina Saetta, che costituisce il primo bene confiscato alla mafia in provincia di Alessandria, è intitolata al giudice Antonino Saetta e al figlio Stefano, entrambi vittime di mafia. Cascina Saetta ospita un impianto sperimentale di coltura acquaponica interamente biologica con cui si confezionano pesti e salse che sarà possibile acquistare durante la visita.

 

A cascina Saetta si terrà il pranzo al sacco. Alle 14.15 è fissata la partenza per il complesso monumentale di Santa Croce, percorso di tre chilometri e mezzo, dove alle 15 avrà luogo una visita guidata al costo di 2 Euro. Gli organizzatori comunicano che sarà possibile partecipare alla iniziativa anche ritrovandosi in auto direttamente a Cascina Saetta e aderendo a quanto previsto successivamente.