Dopo quattro anni, Ben Hermans torna al successo

Il Giro dell’Appennino 2021 parla belga. Fiammingo, ad essere precisi. Ben Hermans vince per distacco la corsa organizzata dalla US Pontedecimo. Secondo, a regolare il gruppo, l’azzurro Valerio Conti. Il trentacinquenne di Hasselt, che corre per la Israel – Start Up Nation, è scattato poco prima dell’arrivo alla Madonna della Guardia, staccando Gianni Moscon e Juan Ayuso. Transitato con 24 secondi sugli inseguitori, Hermans non ha mollato e, una volta arrivati a 25km dal traguardo, ha dato l’accelerata decisiva per alzare le braccia al traguardo di via XX Settembre.

 

Delusione dai big azzurri, mentre da sottolineare la corsa di Juan Ayuso, vincitore del Giro d’Italia under 23 e pronto a duellare con i professionisti per le prossime gare. Al di là dell’amarezza per non aver visto un nostro atleta trionfare a Genova, resta il piacere di aver ritrovato il ciclismo che conta passare per Novi e il Novese. Uno start avvenuto tra la città e Pasturana, terra di grandi ciclisti e di tanti appassionati delle due ruote. Nell’albo d’oro dell’Appennino, Ben Hermans succede al britannico Ethan Hayter, trionfatore dell’edizione 2020 e Mattia Cattaneo, primo classificato nella gara di due anni fa. Il recordman della competizione resta Giovanbattista Baronchelli, inarrivabile per il momento, con sei vittorie.

 

(g.g.)