Anniversario di Fjodor Poletaev, la precisazione del Primo cittadino di Cantalupo

La celebrazione del soldato russo Fjodor Poletaev sta diventando un piccolo caso in val Borbera. La cerimonia, che si svolge dinnanzi al monumento a lui intitolato poco fuori il borgo dell’alta valle ogni anno ad inizio febbraio, questa volta ha causato polemiche e dibattiti social.

 

Abbiamo sentito, in merito, il Sindaco di Cantalupo, Pierluigi Debenedetti. “Mi ha molto stupito il fatto che alcune persone mischino il ricordo del soldato Poletaev con quanto accade ai giorni nostri”. Ha dichiarato. “Soprattutto quando qualcuno afferma che il Comune dimentca Fjodor. Noi, tengo a precisarlo, non dimentichiamo nessuno. Infatti, domani vi sarà la manifestazione in suo ricordo”. Una manifestazione senza il Console russo, invitato dall’Anpi. “Ognuno è libero di avere le proprie legittime opinioni in merito alla guerra in Ucraina, ma come Amministrazione noi siamo tenuti a seguire la linea del Governo italiano. Governo che si è schierato con gli ucraini e contro l’invasione. Motivo per il quale, quest’anno, la cerimonia avverrà in questo modo”. Debenedetti si augura che il prossimo anno si possa tornare alla normalità, per ricordare il sacrificio del milite sovietico insieme alla delegazione russa. “Cantalupo non dimentica Fjodor, io per primo domani andrò al monumento, ma come istituzione seguiamo la linea decisa da Roma”. Ha concluso perentorio.

 

(g.g.)