La vocazione di Angela Martignoni
È una missione che non vede la fine quella di Angela Martignoni, ex insegnante del novese che dopo la pensione non ha voluto abbandonare la sua vocazione all’insegnamento, all’educazione e all’aiuto ai giovani. Angela sa bene cosa vuol dire essere una guida per i ragazzi, soprattutto nei loro anni più difficili, quelli della crescita. Anni che possono essere ancora più duri per quella parte di ragazzi del mondo, ancora troppo ampia, che non hanno a disposizione una scuola vera, libri di testo, aule riscaldate. Diamo per scontato tutte queste cose: ma da qualche parte c’è chi si ritiene fortunato anche solo a poter partecipare a una lezione condividendo il pavimento con altri sessanta studenti.
E così Angela, dopo aver insegnato inglese «girando tutta la provincia», come mi dice lei, ed essere infine approdata a Novi presso la scuola media ‘Boccardo’ e ‘Doria’, quando ha appeso il gessetto al chiodo si è dedicata al volontariato e dal 2011 ha visitato diversi paesi del continente africano, dando una mano a chi ha più bisogno. Nel frattempo si è anche trasferita a Genova, città da lei sempre amata, dove anche qui collabora con onlus del territorio come volontaria. Ora è in procinto di partire nuovamente: il 26 dicembre Angela si imbarcherà infatti alla volta del Togo, dove resterà per circa un mese.
Nel numero di Panorama di Novi in edicola l’articolo a cura di Marta Ferrarazzo.