Ci ha lasciati Andrea Merlo
La scomparsa di Andrea Merlo ci colpisce e ci addolora profondamente, umanamente e professionalmente. Andrea è stato una parte importante della storia di Panorama di Novi. Un collaborazione durata circa un decennio e caratterizzata da un significativo sviluppo del settimanale.
Gli va riconosciuto, prima di tutto il merito di avere portato in redazione l’impaginazione in house del giornale, grazie alla collaborazione tecnica di Andrea Massa e Gianluca Ponte. Siamo alla fine degli anni ’90.
Mauro Traverso, l’agente immobiliare proprietario de “Il Nostro Giornale”, aveva deciso di scritturare Gigi Moncalvo come direttore responsabile della testata al posto di Andrea, che aveva fondato quello che per tutti era il giornale di Gavi e lo aveva fatto crescere dal nulla. Forse Traverso sperava di tenere Andrea a bordo, ma lui preferì cambiare aria.
Aveva già collaborato con Panorama di Novi all’inizio degli anni ’90: una collaborazione che gli aveva permesso di consolidare i requisiti necessari per l’iscrizione all’albo dei giornalisti pubblicisti.
L’intesa fu rapida e per Panorama di Novi fu una svolta: impaginare in redazione invece che in tipografia significava avere più tempo a disposizione per comporre il giornale e pubblicare notizie più fresche. L’esperienza che aveva maturato nella sua precedente avventura professionale fu fondamentale per fare questo salto di qualità e per ampliare l’area di diffusione del giornale.
Il suo giornalismo
Ma Andrea Merlo va ricordato non solamente per questo salto di qualità che ha fatto fare a Panorama di Novi. Negli anni abbiamo imparato ad apprezzare Andrea Merlo come giornalista prolifico, quasi inesauribile, continua fonte di idee e di proposte da approfondire. Cercava la notizia, la curava, la faceva crescere, aveva un rispetto totale per il lettore.
La carriera giornalistica lo ha portato a collaborare con importanti testate nazionali. In particolare, per anni l’inviato da Gavi e dalla Val Lemme de La Stampa (che ringraziamo per la foto gentilmente concessa) e di altre prestigiose testate.
E non va dimenticata la sua attività di scrittore: ha licenziato numerose opere che testimoniano tutto il suo amore per Gavi e per la Val Lemme.
Oggi si piange la sua scomparsa, ma la memoria di quello che ha fatto resterà viva ancora per molto tempo. Il rosario sarà recitato domani sera, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Gavi. I funerali sono fissati per lunedì mattina alle 10.30.
Panorama di Novi partecipa al dolore della moglie, signora Emma, e del figlio Davide e porge loro le più sentite condoglianze.