C’è ancora poco tempo prima che la mostra chiuda
La mostra di Alberto Boschi resterà ancora poco al Museo dei Campionissimi. C’è infatti ancora poco tempo per ammirarla, visto che chiuderà il 15 gennaio.
Con “Naturalmente astratto” esposti lavori che nelle intenzioni del pittore dovevano rimanere nel suo studio. Come ha spiegato lui stesso nella conferenza stampa di presentazione della rassegna. Tra queste “Per Mahler” realizzato per la sinfonia numero 5 del compositore ovvero “Morte a Venezia” e “Per Alessandria” realizzato in occasione dell’alluvione che devastò il capoluogo nel 1994..
Boschi, genovese di nascita vive a Capriata ed è considerato da tutti “un novese di adozione” è artista di chiara fama, conosciuto a livello nazionale e internazionale, un uomo che ha lasciato una traccia profonda nella pittura italiana contemporanea.
Nel corso della sua carriera ha esposto nelle gallerie più prestigiose di Francia Svizzera e Scozia.
L’allestimento della mostra curato da Chiara Vignola, direttrice del museo dei Campionissimi. I quadri esposti sono settanta: per l’occasione è stato preparato un catalogo con le immagini e i testi critici. Il volume, di oltre cento pagine, è in vendita al Museo dei Campionissimi, al prezzo di quindici euro.
“Il nostro obiettivo – ha evidenziato Andrea Sisti – è portare alla visione dei novesi e non solo le numerose opere di notevole livello che sono state donate al Comune di Novi. Vogliamo che il museo dei Campionissimi diventi un vero e proprio museo della città”.
