Un’intervista esclusiva ad Alessandro Gazzi per l’uscita del suo libro

 

Su Panorama di Novi della scorsa settimana abbiamo pubblicato la recensione relativa alla sua autobiografia “Un lavoro da mediano-Ansia, sudore e Serie A”. Chi ne sa un po’ di pallone ricorderà sicuramente Alessandro Gazzi con una maglia numero 14 biancorossa, granata o grigia. Gazzi ha sperimentato il Bari post-Cassano (sette anni conditi da uno storico ritorno in Serie A), poi il Torino di Gian Piero Ventura (molto prima che il tecnico ligure andasse a picco nel suo fallimento azzurro). E infine l’Alessandria capace di levarsi soddisfazioni immense dopo tanti, troppi decenni di monotonia calcistica.

Alla corte dell’Orso Grigio Alessandro è stato anche capitano e, proprio in riva al Tanaro, nel novembre scorso ha chiuso le bozze del suo primo libro. Quando ormai era già un ex calciatore desideroso di affrontare una nuova fase della vita, ma sempre pronto ad analizzarsi ferocemente anche tramite una semplice intervista.

 

Se volete continuare a leggere l’intervista di Simone Sacco la trovate nel nostro numero di Panorama in edicola. Gazzi si racconta a tutto tondo, dal pallone alla scrittura, passando per la musica. Parole di un calciatore che va oltre e non si ferma soltanto al campo da gioco.