Finale di stagione al Teatro Civico di Gavi
Dopo il rinvio dello scorso mese di marzo, venerdì 21 giugno va in scena al Teatro Civico di Gavi lo spettacolo “Aulularia”, l’adattamento del noto testo di Plauto scritto e diretto da Luca Zilovich e interpretato dal cast della Compagnia Teatro della Juta.
“Si parla di attaccamento ai beni materiali e del potere che da sempre essi esercitano. E lo si fa come lo avrebbe fatto Plauto: facendovi ridere di servi sottomessi, di amori contrastati e di tentati suicidi. – spiega la compagnia – La storia è questa: Il vecchio Euclione trova in casa una pentola piena d’oro e inizia a logorarsi salute e cervello per paura che gliela portino via. Nel costante terrore di tornare povero comincia a sospettare di tutti, dal suo servo alla sua stessa figlia. Nel frattempo proprio Fedra e il suo fidanzato Liconide cercano il modo di convolare a nozze, il tutto condito, rimescolato e ingarbugliato dal distratto servo Strobilo colpevole di tutte le vicende della commedia”.
Lo spettacolo è adatto a tutta la famiglia ed è un vortice di esilaranti dialoghi, combattimenti ed equivoci.
In scena alcuni “storici” attori della Juta e alcune “new entry”: Giacomo Bisceglie, Simone Guarino, Lorenza Rogna, Mattia Stango e Luca Zilovich. Alle luci Enzo Ventriglia. Restano validi i biglietti acquistati a marzo.
“Una commedia estremamente tragica che parla di matrimonio ma anche di cose belle” è invece il titolo del saggio della classe di Gavi 2023-2024, che andrà in scena sabato 22 giugno alle ore 21 (ingresso gratuito) al Teatro Civico di Gavi.
“Quest’anno, forti di un cast quasi esclusivamente femminile, portiamo in scena una storia che NON PUÒ non riguardarvi. Non potete girarvi dall’altra parte e non ascoltare. Un testo che parla di relazioni, di grandi amicizie e di grandi non detti. Una storia in cui, nonostante tutte le difficoltà, le frustrazioni, i rimpianti della vita, si celebra la speranza, la VOGLIA di vita. – spiegano – Due generazioni messe a confronto, madri, figlie e figli. Per uno scontro generazionale che sotto sotto ci dimostra come i demoni e le gioie di questo nostro vivere siano sempre gli stessi. E quindi? E quindi andiamo avanti”.
In scena, guidati dal docente Michele Puleio, Federica Bagnasco Luca Genova, Federica Leone, Giada Traverso, Francesca Montagliani, Alice Sabatiello. A breve verrà messo in scena anche il saggio della classe di Vignole Borbera.
Per saperne di più o per prenotazioni: 3450604219 – teatrodellajuta@gmail.com
