Domani i ragazzi del Boccardo saranno al Giacometti per la serata benefica dei Lions
Una messa domenicale, un santuario Mariano da sempre nel cuore della val Lemme e soprattutto persone con una storia alle spalle a metà fra la favola e la vita reale.
Domenica scorsa al santuario della Madonna della Guardia di Gavi la messa domenicale delle 18 è stata accompagnata dai ragazzi dell’Ic 2 Boccardo di Novi il cui indirizzo musicale da ormai tre anni è impegnato con un’orchestra che completa il ciclo di lezioni con concerti in zona. Il prossimo domani, venerdì 10 maggio alle 21 al teatro Giacometti di Novi in una serata benefica allestita in collaborazione coi Lions di Novi.
Domenica scorsa, però, una parte dell’orchestra era alla Madonna della Guardia di Gavi. Con loro, nel ruolo di pianista, Mara Briata, insegnante di educazione musicale ormai in pensione. È stata lei ad accompagnare la cerimonia religiosa e a dimostrare che la musica non ha età, sia quando la si ascolta sia quando la si compone sia quando la si suona.
La storia di Mara Briata è quella di una professoressa che la musica ce l’ha nel sangue e che continua a suonare per passione e amore. Spesso al Santuario della Madonna della Guardia di Gavi che è un po’ uno dei suoi luoghi del cuore, la professoressa Briata accompagna le funzioni liturgiche col suono del piano. In passato amava suonare l’organo anche perché a lei le basi non mancano. Pianista diplomata, ha seguito il corso di organo e la sua competenza su quello strumento è importante. L’amore per la musica e non solo perché i suoni sono nulla se non sono accompagnati dall’esercizio quotidiano anche quando gli anni avanzano.
Così, ogni giorno, Mara Briata si esercita al pianoforte che adora suonare a quattro mani anche perché per lei la musica è passione da trasmettere ai figli. Non a caso il figlio Francesco è diplomato al pianoforte, la figlia Gisella è violinista. Proprio Gisella Boero domenica ha vissuto una giornata a suo modo unica anche se alla musica è abituata. Era lei come sempre, quale insegnante di violino della scuola diretta da Silvia Borsano, a dirigere i ragazzi dell’orchestra Note di classe della media Boccardo.
Un mini concerto in cui i giovani musicisti hanno fatto apprezzare i progressi fatti in pochi anni e che non sono sfuggiti all’orecchio attento di Mara Briata. Per la prof di musica un giorno particolare anche perché lei al santuario della Madonna della Guardia è particolarmente legata. Lì, quasi 50 anni fa creò dal nulla un piccolo coro di ragazzi: sentire ancora delle voci giovani cantare in quella chiesa le avrà dato nutrimento all’anima e al cuore. Anche perché Gavi è il suo luogo del cuore. Lì, da sfollata di guerra conobbe il marito Renato Boero. Lui arrivava da Genova, dove viveva una zia, visse in campagna a Gavi proprio dove conobbe la futura moglie e dove veniva spesso anche nel dopoguerra da Sori dove viveva. Gavi gli è rimasta così nel cuore che ha comprato casa nel centro della val Lemme dove vive la figlia e dove non manca di tornare con sempre maggiore continuità. Per affetto e amore del luogo. La domenica particolare della Madonna della Guardia ha avuto un officiante che tutti dovrebbero conoscere. Padre Fausto Bartocci, rettore del santuario che a dispetto dei suoi 93 anni dimostra lungimiranza e modernità come solo le persone coi capelli bianchi possono avere.
m.i.