Agricoltura, i punti salienti nell’incontro con i candidati locali

Un incontro dedicato all’agricoltura e ai punti salienti del Documento Programmatico di Coldiretti. Presenti i candidati locali dei vari schieramenti.

 

Obiettivo: portare avanti un impegno comune. Alla serata di Alessandria hanno partecipato: Daniele Borioli e Rita Rossa (Partito Democratico), Gigliola Fracchia (Lega Nord), Federico Riboldi con Antonio Armano (Fratelli d’Italia), Maria Rosa Porta con Ugo Cavallera (Forza Italia), Franco Trussi (Noi Moderati), Giulia Bovone con Raoul Oliva (Sinistra Verde), Franco Quaglia con Alberto Costanzo (Italexit).

 

Agricoltura

Un momento della serata

 

Tanti i punti all’ordine del giorno. Dalla difesa dell’agricoltura italiana con l’istituzione del Ministero dell’Agroalimentare al no deciso al Nutriscore, al cibo sintetico, al trattato Mercosur. Un altrettanto fermo all’origine in etichetta, alla sostenibilità ed alla ricerca. Il Pnrr deve poter rappresentare la chiave per la sovranità alimentare, energetica e logistica del nostro Paese; stop ai cinghiali, difendendo cittadini ed agricoltura. E, infine, la creazione di un Piano invasi che garantisca acqua ed energia sostenibile per il territorio.

 

Le parole del presidente

“Alla politica chiediamo massima attenzione al nostro settore ricordando che proprio nelle imprese agricole si produce il cibo di qualità, base del nostro Made in Italy”. Ha dichiarato il numero uno di Coldiretti, Mauro Bianco. “Ribadiamo la necessità di  provvedere a riorganizzare la macchina amministrativa, sviluppare l’economia agricola anche attraverso il vettore dell’agricoltura sociale. Investire sulla distintività integrale delle produzioni agricole, rafforzando al contempo il legame tra turismo ed enogastronomia, incentivando la presenza dei mercati contadini e vincolando la ristorazione pubblica a corsie preferenziali per le produzioni locali”.

 

(g.g.)