Serravalle Scrivia ha voluto ricordare Mario Roberto Berthoud con una targa in via Orti

In occasione del Giorno della Memoria, Serravalle Scrivia ha ricordato Mario Roberto Berthoud con una targa posta in via Orti al civico 1, luogo dove l’antifascista serravallese fu arrestato nel dicembre 1944.

La targa è stata scoperta dalle ultime discendenti della famiglia, in occasione della cerimonia organizzata dall’Amministrazione Comunale e dalla sezione Anpi “Martiri della Benedicta” di Serravalle e Stazzano. Il sindaco Luca Biagioni e il presidente dell’Anpi, Elio Pollero, hanno reso omaggio alla memoria di Berthoud, parlando di “un uomo buono, disposto ad accogliere e ad ascoltare, capace di organizzare la resistenza a Serravalle e nelle nostre valli, ma anche di un protagonista eroico, capace di resistere sino alla morte alle più disumane torture senza mai rivelare i nomi dei compagni”.

 

La giornata è proseguita nella sala conferenze della biblioteca Roberto Allegri, a Villa Caffarena, in quella che sino alla liberazione fu la sede serravallese del comando della Wehrmacht. Nel corso del convegno sul tema del ricordo attivo e delle pietre di inciampo, il presidente dell’Anpi Pollero ha illustrato il progetto di inserire nel tessuto urbano serravallese tre pietre in ricordo dei cittadini Guareschi, Daffonchio e il Gen. Gianimorti, morti nei campo di concentramento.

Il prof. Ghiotto, stazzanese di origine e rappresentante dell’Anpi di Pavia, ha letto alcuni passi delle lettere dei deportati della zona e ha sottolineato come intere famiglie, fratelli e amici siano stati inviati nei lager, riportando il significativo esempio della comunità di Mornese. Il relatore del convegno Ennio Morgavi, insegnante emerito del “Ciampini” di Novi,  ha raccontato le vicende di numerosi testimoni incontrati nelle visite ai lager insieme con i suoi studenti, quali Anna Cherchi e Marcello Martini , e ha concluso il suo intervento ricordando i giusti che contribuirono a salvare persone perseguitate anche a rischio della propria vita, tra cui la serravallese Rina Cartasegna.