Dipendenti in sciopero, questa mattina il presidio davanti al centro commerciale
Sciopero e presidio dei lavoratori del supermercato Carrefour questa mattina davanti al centro commerciale “I Giovi” di Pozzolo Formigaro. Insieme ai lavoratori, i sindacati di categoria Uiltucs, Uil, Filcams Cgil e Fisascat Cisl che nel corso degli ultimi anni hanno più volte denunciato le difficili condizioni di lavoro con cui ormai da tempo hanno a che fare i dipendenti, nonché lo stato in cui versano i locali del centro commerciale.
“Locali sempre più fatiscenti, in assenza di riscaldamento per tutto l’inverno e con continue infiltrazioni d’acqua dal tetto, con una progressiva diminuzione dei prodotti in vendita a scaffale e perennemente in attesa dello sblocco di situazioni aziendali”. – spiegano i sindacati a cui si aggiungono i problemi legati ai pagamenti degli stipendi e alle poche certezze in merito al futuro.
“Questo inverno i lavoratori, al freddo e con il riscaldamento staccato, erano qui a lavorare con i secchi per raccogliere le infiltrazioni dell’acqua. Adesso qua dentro fa un caldo tremendo, eppure fino a ieri hanno lavorato e tenuto duro finché non si è arrivati oltre la decenza. – spiega Rosario Trupia, Funzionario Territoriale Uiltucs Alessandria – Nonostante l’apertura della cassa integrazione straordinaria, lo stipendio ai lavoratori continua ad essere pagato in tranche. Inoltre, gli importi derivanti dalle cessioni del quinto o dal pignoramento degli stipendi dei dipendenti da mesi non sono stati trasferiti agli enti creditori, senza che i lavoratori fossero stati avvisati. L’azienda ha richiesto un incontro per lunedì prossimo, ma noi abbiamo già dichiarato che non chiuderemo la vertenza fin quando non ci saranno documentazioni che ci assicurano la tutela dei lavoratori anche per il futuro, e che gli stipendi incomincino ad arrivare in maniera decente. Se l’incontro di lunedì non sarà soddisfacente ci rivolgeremo alla Prefettura”.
Al presidio al fianco dei lavoratori anche il sindaco del paese, Domenico Milioscio. “I Giovi, nonostante sia un centro commerciale più piccolo rispetto ad altri della zona, ha un ottimo potenziale che con un piano di rilancio forte può senza dubbio essere sfruttato. – spiega il primo cittadino – E’ aperto dagli anni Novante e molti, anche fuori dal nostro territorio, lo conoscono e sanno bene dove si trova. I questi anni, come amministrazione, la nostra presenza alla proprietà non l’abbiamo mai fatta mancare e abbiamo sempre fatto la nostra parte, nel limite delle nostre competenze, per contribuire al rilancio del centro. Nel corso di questi anni, da parte della proprietà sono state fatte promesse poi non mantenute, ora bisogna trovare una soluzione che non può essere che una, quella di un piano di rilancio che sia concreto e la tutela dei lavoratori a cui staremo vicini, così come alla proprietà se ci chiederà una mano. L’importante è che si vada tutti in un’unica direzione con convinzione”.
(f.r)