Cit, pagate le tredicesime e un acconto su dicembre a tutti i dipendenti.
Il Cit è della Trotta Bus. La pubblicazione del provvedimento con cui si procede all’aggiudicazione definitiva alla società romana dell’80% delle quote del consorzio è pronta. “Sarà pubblicata sull’Albo Pretorio venerdì (oggi n.d.r) – ci ha detto l’altro ieri pomeriggio l’Amministratore Unico del Cit Silvio Mazzarello – Un passaggio fondamentale per ottenere l’approvazione da parte del Tribunale di Alessandria del concordato preventivo in continuità che abbiamo chiesto per contrastare l’istanza di fallimento che ci avrebbe travolti.”
Il piano industriale del Cit, che è stato preparato dall’advisor D’Ovidio & Partners di Roma, è pronto. Così come la relazione predisposta dall’attestatore, lo studio Maeg di Casale. Sono due passaggi fondamentali per l’emissione del decreto di omologa del concordato e la conseguente apertura della procedura da parte del Tribunale.
“C’è un altro aspetto da sottolineare – ha aggiunto Mazzarello nel corso della telefonata – adesso abbiamo il Durc regolare e questo ci ha permesso di incassare il credito che avevamo maturato nei confronti della Scat. Abbiamo quindi potuto pagare puntualmente e integralmente la tredicesima mensilità ai dipendenti. Cosa che non accadeva da anni. Abbiamo versato loro anche un acconto sullo stipendio di dicembre. In considerazione del fatto che tutti i dipendenti hanno in arretrato una mensilità di stipendio, quella che non abbiamo potuto pagare a causa dell’apertura della procedura di concordato preventivo”.
Con l’ingresso della Trotta Bus, che ha rilevato l’80% delle quote di tutti i Comuni soci, tranne Grondona, che ha ceduto alla società romana il suo intero pacchetto, cambieranno anche gli amministratori della società. I patti parasociali prevedono la nomina di un Consiglio di Amministrazione nel quale il socio privato nominerà l’Amministratore Delegato.
In giudizio contro Serravalle Gavi e Stazzano per la mancata ricapitalizzazione
Sono fuori dal Cit, invece, i comuni di Stazzano, Serravalle e Gavi. Comuni che, all’inizio dell’anno, non avevano provveduto al versamento della propria quota per la ricapitalizzazione della società. Sulla scorta di quanto deliberato dall’assemblea. Sicuramente, questo mancato pagamento avrà un seguito in Tribunale. In quanto è altamente improbabile che il nuovo socio di maggioranza del Cit voglia rinunciare all’incasso di quanto è dovuto dai tre enti.
Trotta Bus è uno dei principali operatori nel settore. Ha una flotta di duecento mezzi per il trasporto pubblico e altri settanta per il noleggio. Opera sulle piazze di Milano e di Roma, mentre in provincia di Alessandria ha già rilevato la S.A.A.M.O. di Ovada.
Il nuovo socio
Trotta Bus ha acquisito l’84,21% delle quote dei comuni di Novi, Arquata, Borghetto, Carrosio, Voltaggio, Fraconalto, San Cristoforo, Parodi, Bosio, Mornese, Tassarolo, Pasturana e Francavilla. Oltre all’intera partecipazione del comune di Grondona. Serravalle , Gavi e Stazzano non hanno versato la propria quota per la ricapitalizzazione della società, come deliberato dall’assemblea e sono quindi usciti dalla compagina sociale all’inizio del 2021.
Le attività e gli occupati
Trasporto pubblico extraurbano di persone a mezzo autobus in ambito. Trasporto pubblico urbano di persone a mezzo autobus. Studenti scuola dell’obbligo. Noleggio autobus per gite e manifestazioni. Gestione dei parcheggi a pagamento in città. Onoranze e trasporti funebri. I dipendenti sono 35: 24 autisti, 2 meccanici, 2 necrofori, 5 impiegati amministrativi, 2 addetti ai parcheggi