Sarà a gennaio il processo per l’omicidio di Borghetto
Il caso avvenuto domenica 11 luglio 2021. Agostina Barbieri aveva ucciso il marito a Borghetto Borbera. Una situazione famigliare complicatissima scaturita nel gesto estremo. Infatti il GIP non aveva convalidato l’arresto perché secondo lui non sussisteva il pericolo di fuga. Il 10 gennaio inizierà quindi il processo per l’omicidio di Borghetto, davanti alla Corte d’Assise di Alessandria. Chiesto il giudizio immediato da parte della procura.
Due le aggravanti contestate dall’accusa: aver commesso il fatto contro il coniuge e usato sostanze venefiche. Secondo l’accusa, Agostina Barbieri avrebbe somministrato al marito una boccetta di sonnifero, per poi strangolarlo con dei lacci da scarpe. Agostina “Tina” Barbieri ha confessato l’omicidio chiamando direttamente lei i Carabinieri. La tragedia è avvenuta domenica 11 luglio, dopo l’ennesima lite domestica. Lite che era ripresa alla sera.
Una vicenda di violenze domestiche che sembra andasse avanti da molto tempo. Ora, dopo l’omicidio di Borghetto, nella casa sono rimasti il figlio della coppia, che ha confermato la versione della madre al procuratore di Alessandria Enrico Cieri, e la madre di lei. Agostina Barbieri alle Forze dell’Ordine ha ripetuto più volte la sua profonda paura che il marito potesse uccidere il figlio e la madre, oltre che lei.