Tributo a Fausto Coppi il 2 gennaio al Museo dei Campionissimi
Il 2 gennaio 1960 si spegneva, a Tortona, Fausto Coppi. Una data tragica per tantissimi appassionati di sport e di ciclismo. Una data che, ogni anno, diventa colma di celebrazioni in ricordo dell'”Airone”. Quest’anno, a Novi, al Museo dei Campionissimi, va in scena lo spettacolo: “Coppi e il Diavolo. Ovvero quando il campionissimo incontrò Gioanbrerafucarlo”.
Scritto e recitato dall’attore Davide Ferrari, in collaborazione con Gino Cervi, con le canzoni di Claudio Sanfilippo. La pièce è tratta da un famoso libro, che ha fatto di Coppi un vero personaggio da romanzo epico, scritto da Gianni Brera, ancora oggi considerato il più importante giornalista sportivo italiano. Brera racconta quello che si nasconde dietro la facciata. I retroscena della vita di un uomo con le sue debolezze, le sue gioie, i suoi errori, che ha scelto il duro mestiere di pedalare per vincere il diavolo che segue ognuno di noi. Diavolo che per Coppi è stato dapprima la bicicletta, poi Bartali, poi la vita privata e infine la malaria mortale.
L’evento sarà presentato dalla giornalista Mimma Caligaris. Per partecipare è obbligatorio il Green Pass rafforzato per gli over 12 e l’uso della mascherina. Inizio dello spettacolo alle 16.