Il Teatro Marenco riapre ufficialmente. Sabato 6 novembre si alza il sipario
Dopo tanti, tantissimi anni di attesa, finalmente ci siamo. Il Teatro Marenco di via Girardengo riapre i battenti. Sabato 6 novembre è la data che tutta Novi aspetta da tempo. Su il sipario per la serata inauguruale di questo piccolo gioiello dedicato alla musica e alla rappresentazione teatrale nelle sue molteplici forme.
“Ouverture” è il titolo della serata, con inizio alle 20 30, alla quale sono stati invitati i rappresentanti delle Istituzioni e delle forze politiche dell’intero territorio. Un evento che procederà di una settimana quello di venerdì 12 novembre, interamente dedicata alla partecipazione della società civile. Ma, prima che le sinfonie musicali, sul palco di quello che in molti considerano come “un Carlo Felice in miniatura” salirà Valerio Binasco. Novese, attore teatrale di livello nazionale e direttore dello “Stabile” di Torino, dedicherà alla serata del Marenco un monologo inedito.
Entusiasmo ed orgoglio
La città, intanto, vive l’attesa con l’orgoglio di vedere riaperto questo piccolo gioiello costruito nel 1839 e dedicato all’allora Re di Sardegna, Carlo Alberto. Quasi due secoli, molti decenni passati con la porta chiusa e i sogni di vederlo rivivere accantonati. Poi, la svolta agli inizi del Terzo Millennio. L’interesse della Fondazione Cassa di Risparmio, che si mette a capo di un pool di enti e riesce a fare squadra. E poi, Sandro Bondi, ex Ministro della cultura e novese d’adozione, che si adopera in prima persona per il teatro. Ed oggi, finalmente, tutto è pronto per il gran giorno. Un assaggio di un calendario che appare ricco e di alto livello.
“Tracciare un solco dove la cultura diventa speranza. Un messaggio forte e per tanto tempo desiderato”. Afferma la Presidente della Fondazione Teatro Romualdo Marenco Ada Geraldini Caraccia. Anche lei sarà presente sabato, in una serata dedicata, ovviamente, a Romualdo Marenco. Le sue opere, conosciute in tutto il mondo, hanno accompagnato il Risorgimento, annoverandolo tra i compositori più importanti dell’epoca.
Ad interpretare i suoi componimenti ci saranno i musicisti del Teatro alla Scala di Milano. Duccio Beluffi primo Violino, Roberto Nigro come secondo Violino, Elena Faccani alla viola, Beatrice Pomarico al violoncello e Alessandro Serra al contrabbasso. Per la parte di prosa salirà sul palco Riccardo Forte, attore di teatro, accompagnato dal maestro Diego Borotti. Mentre, Federica Panicucci, nota conduttrice tv e Loredana Furno étoile del Balletto del Teatro di Torino, si alterneranno invece sul palco intervistate da Giulio Graglia direttore artistico del teatro. Per tutte gli aggiornamenti della serata, vi rimandiamo al prossimo numero di Panorama di Novi, dove troverete un pezzo dedicato al “Marenco” a firma Maurizio Iappini.