Confermata la sanzione disciplinare per Maurizio Fossati

 

Sanzione disciplinare confermata per Giuseppe Maurizio Fossati. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha confermato la sanzione inflittagli lo scorso 18 gennaio dalla Corte Federale di appello della FIGC.

 

Fossati dunque dovrà scontare una squalifica fino al 31 dicembre 2023. Il massimo organo di giustizia sportiva italiana si è pronunciato la scorsa settimana dichiarando «inammissibile» il ricorso del tecnico novese. La sentenza è quindi definitiva e l’ex tecnico della Novese femminile non potrà allenare squadre di calcio fino al 31 dicembre 2023.

 

Le motivazioni non solo per «comportamenti denigratori e discriminatori per l’aspetto fisico e gli orientamenti sessuali nei confronti di alcune calciatrici» ma anche per avere assunto «comportamenti tendenti a instaurare una relazione con una delle calciatrici che sarebbero degenerati in tentativi di baci forzati e non corrisposti, nonché in atteggiamenti ossessivi e vessatori nei confronti della predetta». Il secondo grado di giudizio aveva emesso una sentenza lunga e articolata (diciotto pagine) nel quale veniva ripercorsa la vicenda nella sua interezza.

Alcune componenti della rosa della Novese femminile avevano testimoniato contro di lui davanti alla Procura sportiva federale.

 

Nel numero di Panorama di Novi in edicola trovate tutti gli approfondimenti sulla vicenda, nell’articolo a cura di Maurizio Iappini.