Teatro Marenco, spese non finanziate per 375mila euro.
I conti della ristrutturazione del Teatro Marenco non quadrano. Infatti, per le opere eseguite mancano fondi a sufficienza.
Si tratta di un vero e proprio “buco di bilancio” che sfiora i 375mila euro. Buco certificato in una relazione presentata dall’Ingegner Paolo Ravera alla Giunta e al nuovo Consiglio di Amministrazione, nominato qualche mese fa.
L’ingegner Ravera, già dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, ha mantenuto il ruolo di RUP, responsabile unico del procedimento amministrativo relativo al recupero del Marenco. In questa veste ha presentato i conti all’Amministrazione comunale. Conti da cui, infatti, emerge che le imprese Bianchi e Bailo devono ancora incassare circa 260mila euro.
Per capire cosa sia successo negli anni scorsi, il Sindaco Cabella, l’Assessore Delfino e tutta la Giunta hanno deciso di affidare alla dottoressa Chiara Ballestrero il compito di analizzare i bilanci della Fondazione Teatro Marenco dal 2004 al 2020 e le singole spese. L’incarico è stato formalizzato con una determina pubblicata ieri all’Albo Pretorio e firmata dalla vicesegretaria dottoressa Monocchio.
Se sarà accertato che sono state fatte spese prive di copertura finanziaria, il Consiglio comunale si vedrà costretto a riconoscere l’esistenza di passività fuori bilancio. Inoltre, dovra assumere una delibera sulla quale la Procura regionale della Corte del Conti vorrà sicuramente fare piena luce. Questo, anche per verificare che non vi siano responsabilità gestionali del vecchio consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Marenco.
Il mancato pagamento degli ultimi lavori, infine, comporta che non possono essere rilasciati i certificati di fine lavori e di agibilità della struttura. Tutto questo causerà inevitabilmente un ulteriore rinvio dell’apertura al pubblico del Teatro. Ad oggi è assolutamente incerto dove si farà la prossima stagione.