Le elezioni ad Arquata per il Sindaco e il rinnovo del consiglio comunale domenica 3 e lunedì 4 ottobre
Nella giornata di ieri il Governo ha ufficializzato la data delle consultazioni che avrebbero dovuto tenersi nella scorsa primavera e che erano state rinviate a causa della pandemia. Quindi elezioni ad Arquata. Ai nastri di partenza i candidati dovrebbero essere due: il Sindaco uscente Alberto Basso e lo sfidante Federico Bràini.
Basso era stato per dieci anni Assessore nelle due amministrazioni guidate da Paolo Spineto. Nel 2016 aveva vinto le elezioni alla guida della Lista Civica “Viviamo Arquata”.
Il raggruppamento, collocabile nel centrodestra, sia pure con tutte le sfumature tipiche di elezioni amministrative in un piccolo centro, cinque anni fa aveva ottenuto il 47,77% dei voti validi. Aveva sconfitto i due avversari Fabrizio Dellepiane e Diego Sabbi.
Basso ha spiegato pubblicamente che con la sua nuova candidatura vuole portare a compimento quanto è stato messo in cantiere in questi anni.
La lista civica di Bràini si chiamerà “Noi per Arquata”. L’area politica di riferimento è quella del centrosinistra. Recentemente ha dichiarato che il suo obiettivo è lavorare per una nuova idea di città che abbia un forte senso di comunità.
Non sarà invece della partita il dottor Diego Sabbi, che cinque anni fa guidava la terza lista civica “Abc – Arquata Bene Comune”.
Sarà quindi partita a due, a meno che non si presenti un terzo raggruppamento sponsorizzato dal Movimento 5 Stelle.
Il decreto con cui il Ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, ha indetto le elezioni interessa ventuno Comuni in Provincia di Alessandria. Nessuno sopra i 15.000 abitanti.
Dopo questa tornata di amministrative sarà eletto il nuovo presidente della Provincia. Verrà anche rinnovato il consiglio provinciale. In questo caso gli elettori sono solamente gli amministratori del territorio