Bunet: il Consiglio approva i lavori per la realizzazione nell’ex ristorante
Durante l’ultimo Consiglio comunale, la sessione ha approvato i lavori all’ex Bunet per la realizzazione del corso di enogastronomia dell’istituto “Ciampini – Boccardo”. La sesta variazione di bilancio, quella più corposa, infatti, trattava proprio il futuro del locale di viale dei Campionissimi. Le cifre previste sono 50mila euro per la ristrutturazione dei locali, ai fini della realizzazione del laboratorio enogastronomico. Questa somma in parte sarà finanziata per 30mila euro con avanzo vincolato covid. Tutte le parti in causa, ovvero Comune, proprietario dei locali, e Provincia, ente competente per quanto riguarda l’Istruzione, hanno trovato un accordo. I lavori saranno affidati alla società Acosi, che fa parte del gruppo ACOS. Sempre per quanto riguarda la sesta variazione di bilancio prevedeva anche 355mila euro per la sistemazione dell’impianto di sicurezza della Biblioteca Civica.
Gli altri temi della sessione
Il tema ex Bunet non è stato l’unico della serata. Il Consiglio, infatti, è intervenuto anche in merito ad altre questioni. La quarta variazione prevedeva il finanziamento del capitolo della previdenza integrativi per i Vigili urbani. Oltre che all noleggio di due monta feretri per il servizio di tumulazione delle salme presso il cimitero comunale. La spesa totale ammonta a 34mila euro ed è finanziata con avanzo vincolato. La quinta variazione, invece, comprendeva 75mila euro per la manutenzione e sanificazione dei parchi cittadini e 50mila euro per i centri estivi, sempre finanziati con avanzo vincolato.
Per quanto riguarda la revisione della composizione dell’avanzo di amministrazione 2020, l’Assessore Delfino ha dichiarato che sono stati svincolati 67mila euro dall’avanzo vincolato, con incremento dell’avanzo libero disponibile 2020, che passa da 418mila a 485mila euro. Lo stesso Delfino, nel fotografare la situazione generale, ha parlato di un ottimo stato di salute del bilancio comunale che ha mantenuto l’equilibrio economico-finanziario, per la gestione di competenza, di cassa, sui residui. Non è prevista, dunque, nessuna manovra di bilancio per ripristinare gli equilibri.
Al termine del dibattito, si è proceduto alla votazione sui singoli provvedimenti. I primi cinque punti hanno ottenuto la stessa votazione, vale a dire 7 voti favorevoli (maggioranza), 5 contrari (opposizione) e 3 astensioni (i Consiglieri Bertoli, Bonvini, Sabbadin). Per l’ultimo punto, ai 7 voti della maggioranza si è unito quello di Bertoli per un totale di 8 voti favorevoli, 5 contrari e 2 astensioni.
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