I pittori del novese tra naturalismo e astrattismo all’abbazia di San Remigio

 

Aperta dal 10 luglio presso l’Abbazia di San Remigio a Parodi Ligure una nutrita esposizione di opere di pittori del novese fra Naturalismo e Astrattismo. Sarà visitabile fino al 22 agosto e intitolata “Quattro amici pittori tra naturalismo e astrattismo nel secondo novecento novese”. Ospiterà lavori di Aldo Coscia, Anselmo Carrea, Vito Boggeri e Alberto Boschi. Organizzazione a cura del Comune di Parodi Ligure, Resilienza.art e Gian Paolo Ghelardi. La mostra sarà visitabile sabato e domenica dalle 16 alle 19.

 

E Carlo Pesce ha così commentato: “Ricordo una locandina esposta nello studio di Serravalle di Vito Boggeri. Si trattava della foto di una mano aperta sulle cui dita erano scritti i nomi di quattro artisti, tra i quali Boggeri, Boschi e Carrea. Mancava il nome di Coscia, nome che idealmente avrebbe potuto esserci. Costruendo visivamente l’immagine più rappresentativa si quella che Gian Paolo Ghelardi identifica come scuola novese.

L’ipotesi di una scuola, un’istituzione che intreccia la vicenda artistica di alcune persone come luogo di discussione e di confronto è assolutamente valida. Infatti nella seconda metà del secolo scorso, si sono incontrate, tra le altre, queste quattro figure di artisti. Artisti che hanno definito un modo di fare arte che, pur con le debite differenze, ha dato all’area novese un preciso carattere a metà strada tra l’informale ligure e il concettuale torinese.”