Il Pd novese ha eletto il suo nuovo segretario: sarà Pino Santonastaso
“Io sono iscritto al partito, allora si chiamava PCI, dal 1973. Mi sono sempre dedicato al lavoro in banca a Torino e adesso che sono in pensione mi è stato chiesto se fossi disponibile a essere coordinatore cittadino. Ho accettato”. Così Pino Santonastaso, 68 anni, neo segretario del Partito democratico di Novi. Succede a Giordano Otello Marilli, eletto segretario provinciale domenica 4 luglio. Il primo atto da segretario provinciale per Marilli è stato quello di rendere omaggio ai martiri della Benedicta.
Pino Santonastaso vuole un Pd novese più unito, dove cercherà di coinvolgere più giovani possibili con corsi di formazione politica. Riprenderanno anche i gazebo, interrotti per via dell’emergenza sanitaria. Santonastaso vorrebbe organizzare nuovamente la Fiera dell’Unità, ai giardini pubblici. Altro punto sono i tavoli di ascolto dei cittadini.
Per Pino Santonastaso la spesa del Comune sulle politiche sociali dovrebbe essere più alta. Molto critico infatti sulla riduzione del servizio e le risorse allo sportello immigrati.
Una dichiarazione anche sulla vicenda del CIT. “È responsabilità della Giunta risolvere i problemi con i dirigenti degli uffici e fra il segretario comunale e l’assessore che sono stati designati dal sindaco. Tenendo presente che il fallimento del CIT costituirebbe un bel problema. Non solo per i lavoratori”.
Pino Santonastaso chiude poi parlando del Pd novese. “Il Pd ha avuto delle correnti ma il mio intendimento è quello democratico, far parlare tutti, non escludere nessuno e poi fare una sintesi. Ci sono formazioni che non hanno più un motivo per essere separate da noi. “20xNovi” può avere una sua caratteristica ma per esempio “Articolo Uno” e alre formazioni non ha senso che siano separate dal centrosinistra. Io li ascolterò in una linea politica concertata.”
Trovate la nostra intervista completa a Pino Santonastaso nel prossimo numero di Panorama di Novi, in uscita venerdì 9 luglio.