Niente Astrazeneca per gli under 60, la decisione della Regione
In attesa di ricevere la nota ufficiale, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione delle prime dosi e dei richiami di Astrazeneca under60. La notizia del decesso della giovane paziente, vaccinata con AZ, ha sicuramente contribuito allo stop cautelativo. Torino ora resta in attesa delle future decisioni del Ministero della Salute. Per adesso, avanti con le secondi dosi di Pfizer e Moderna, per questa categoria.
I numeri di giornata
Lasciando da parte il discorso relativo ad Astrazeneca, passiamo alle cifre di oggi, per quanto riguarda la Regione, ma non solo. Sono 40.329 le persone che hanno ricevuto oggi il vaccino contro il Covid. A 2.510 è stata somministrata la seconda dose. Tra questi, oltre 4300 appartengono alle categorie denominate “più a rischio”. Situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione ha comunicato 126 nuovi casi di persone risultate positive, pari allo 0,6% di 22.618 tamponi eseguiti. Sono, invece, 4 i decessi, dei quali nessuno nelle ultime 24 ore. Mentre i guariti, rispetto alla giornata di ieri, aumentano di 266 unità. In discesa anche le terapie intensive: –2 rispetto a ieri, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 16 in meno.
Da lunedi saremo zona bianca
Infine, chiudiamo con l’annuncio del Governatore Cirio. Dal prossimo 14 giugno, la Regione sarà classificata come zona bianca. Lo stesso presidente regionale invita, comunque, alla prudenza. “Questo vuol dire che non ci sarà più il coprifuoco e avremo maggiore libertà – ha commentato Cirio – Ma non vuol dire che non dobbiamo più stare attenti”. Le regole rimangono, comunque, quelle che da ormai un anno e mezzo dobbiamo seguire. Indossare la mascherina, evitare assembramenti, e ultima, ma non meno importante, avere grande senso di responsabilità. Per uscire da questa crisi che ancora non è terminata.