Trionfo per la classe 5A delle scuole elementari “Camillo Cavour” di Arquata – Vignole. I ragazzi dell’ultimo anno, infatti, hanno vinto il concorso “La rete idrica della mia città: il mio acquedotto dal gioco alla realtà”, indetto da Egato6. Insieme a loro, premiati anche i lavori delle scuole di Spinetta Marengo e Molare.

Gli istituti comprensivi della nostra zona, dunque, tornano sugli scudi grazie alla loro grande competitività nei progetti a cui partecipano. Dopo il successo delle classi 3C e 3D del plesso di Novi1, tocca ai ragazzi arquatesi e vignolesi rendere orgogliosi i loro insegnanti.

Il contest rientrava nell’ambito del progetto “Bere Trasparente” realizzato da Egato6 in collaborazione con la Cooperativa E.R.I.C.A. Scopo della gara era favorire e incoraggiare la sensibilizzazione dei giovani alla conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio idrico, impegnandosi in un lavoro di sinergia con Territorio, Enti ed Istituzioni.

Imparare giocando

Tutto nasce dal gioco ‘Idrolandia’, stato pensato e realizzato appositamente per l’occasione. I bambini giocando costruiscono la propria rete idrica: nel tentativo di creare la rete più efficiente, imparano a conoscere i soggetti che si occupano dell’acqua e il loro ruolo, l’importanza delle analisi, dei controlli effettuati e della manutenzione della rete stessa.

L’idea è quella di impare attraverso il divertimento. Partendo dall’esperienza di gioco, attraverso una riflessione e un lavoro di gruppo, si approfondisce la conoscenza della propria rete idrica e del sistema acquedottistico così come è nella realtà.

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