Parte in Piemonte il progetto per abbattere le liste d'attesa

«La riduzione delle liste d’attesa è la priorità per la Regione ed è il principale obiettivo che abbiamo indicato ai Direttori generali al momento del loro insediamento. Le Aziende sanitarie hanno prontamente recepito le indicazioni dell’assessorato alla Sanità e predisposto un articolato calendario di visite ed esami in orario serale e nei fine settimana che ha come obiettivo di arrivare a 50.000 prestazioni in più entro giugno. Nei prossimi mesi ci aspettiamo un forte impulso da parte delle Aziende sanitarie per incrementare le prestazioni».

Così il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Federico Riboldi durante la conferenza stampa di presentazione del piano per le prestazioni aggiuntive - da svolgersi la sera e nei fine settimana - per il recupero delle liste d’attesa che si è svolta nella sede dell’Azienda ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino, rappresentata dal direttore generale Franca Dall’Occo.

 

I numeri del piano

Da gennaio ad oggi sono oltre 8.000 le prestazioni aggiuntive già effettuata dalle Aziende sanitarie che hanno avviato il programma. L’obiettivo è arrivare a +50mila prestazioni nel primo semestre 2025. 

 

I dati del 2024

Nel 2024 in Piemonte sono state erogate 2.268.104 prestazioni, il 6 per cento in più rispetto al 2023 (+ 132104). Siamo al 91 per cento del recupero rispetto al dato pre pandemia: nel 2019 infatti le prestazioni erogate erano state 2.497.896. Per raggiungere il livello del 2019 mancano ancora 229.492 prestazioni. Per quanto riguarda i ricoveri, nel 2024 ci sono stati 201.522 ricoveri, in aumento rispetto ai 200.110 del 2023 e anche in crescita rispetto al 2019 (dato pre pandemia) quando i ricoveri erano stati 201.167.