L'Associazione Pendolari Novesi lancia l'allarme
Non ci sono pace né certezze per i pendolari novesi che lavorano in Lombardia, dicono dall'Associazione Pendolari Novesi, infatti non passa giorno che a questi treni non capiti qualcosa. I più “sfortunati” in assoluto sono il 2302 (Arquata Scrivia - Milano Certosa) e il 2303 (Milano Porta Garibaldi - Arquata Scrivia): mentre il primo ha il record delle soppressioni, il secondo, oltre alle soppressioni, annovera guasti e ritardi epocali e spesso viene limitato nel percorso.
L'esempio di mercoledì scorso
A titolo di esempio ecco la situazione di mercoledì scorso stando all'Associazione Pendolari Novesi: 2302 soppresso e 2303 in ritardo di 70 minuti per un guasto agli impianti di circolazione e limitato a Tortona. "Ci stiamo chiedendo come hanno fatto i viaggiatori diretti ad Arquata Scrivia, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro e Serravalle Scrivia a tornare a casa. Arrivando a Tortona intorno alle 20, un’ora e venti dopo il previsto, i malcapitati hanno dovuto aspettare il bus di Trenord delle 20:30 per Novi e Pozzolo, ma a chi era diretto ad Arquata e Serravalle è andata peggio, dovendo aspettare il treno per Alassio delle 21:25. Chi era diretto a Serravalle ha addirittura dovuto intercettare ad Arquata il treno delle 22 per Torino (l’ultimo, naturalmente)".
Nel frattempo il treno 2303 è stato soppresso ancora altre volte prima della fine della settimana scorsa, inoltre si ferma a Tortona senza proseguire, stessa situazione di mercoledì scorso. "Abbiamo chiesto un chiarimento per iscritto alla Regione Lombardia e siamo in attesa di risposta. Nel frattempo invitiamo tutti gli utenti che avessero subito un disservizio a sporgere reclamo senza indugi".