Il racconto di AGESCI Scout Novi
Sono una delle associazioni di matrice cattolica fra le più longeve e addentro al mondo giovanile perché i loro valori e il loro modo di avvicinarsi alle nuove generazioni colpisce nel cuore, parla una lingua universale, l’associazionismo in mezzo alla natura. Operativa sul territorio da anni, l’AGESCI Scout Novi è realtà dinamica con un’interazione che è fatta di dialogo, esempio e impegno civile. L’associazione novese opera da quasi mezzo secolo con una struttura conforme alle regole nazionali di AGESCI.
Un’ottantina di ragazzi dagli 8 ai 21 anni suddivisi in tre gruppi in base all’età dove il compito dei dodici ‘Capi’ è quello di fare conoscere la vita all’aria aperta ai giovani, responsabilizzandoli ora con l’esempio ora con l’insegnamento ora con l’educazione alla vita di gruppo in un forte rapporto con la religione cattolica.
Spiega Simona Currone, Capogruppo novese di AGESCI: «L’idea è di fare provare la vita all’aperto ai ragazzi insegnando loro regole fondamentali. La nostra forza è la fortuna di potere disporre di un bosco all’aperto in zona Lomellina che possiamo sfruttare nella bella stagione e che ci è dato in uso da un ex membro del gruppo. Una ricchezza non da tutti».
Nel numero di Panorama di Novi online l’articolo completo a cura di Maurizio Iappini. Per leggere il prossimo numero basta aprire la pagina principale del sito e cliccando il tasto “Leggi l’ultimo numero del giornale” avrete accesso allo sfogliatore.
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