Niente più Cementir ad Arquata
Dovrebbero partire nel 2025 le operazioni di demolizione dello stabilimento ex Cementir di Arquata, che segnano davvero la fine di un’epoca. L’azienda era stata costruita negli anni ’50 dall’Iri e aveva cessato l’attività nel 2022, quando Italcementi vendette alla lombarda Officine Mak. Depositata quindi in Comune da Paullo Investimenti, per conto della nuova proprietà, la documentazione dell’intervento.
La demolizione
I cittadini di Arquata avranno tempo entro il 12 dicembre per vedere il progetto e proporre eventuali osservazioni. Saranno quindi abbattuti tutti gli edifici dell’area industriale assieme alle pavimentazioni. Al momento dovrebbe rimanere solo la cabina elettrica. Si produrranno così, stando al progetto, 12mila tonnellate di ferro, oltre 4mila metri cubi di materiale derivato dalla fresatura delle pavimentazioni, altri 1400 metri cubi di materiale ricavato dal piazzale esterno e 80 metri cubi dalle demolizioni degli edifici. Materiali che verranno frantumati con un frantoio mobile.
Il materiale recuperato, si legge nella relazione della Paullo Investimenti, verrà riutilizzato in toto per riempimenti e livellamenti del prossimo capannone previsto al posto della ex Cementir, che dovrebbe essere dedicato alla logistica. A breve dovrebbe poi partire la rimozione dell’amianto.