La data in cui le telecamere entreranno in funzione a Novi

 

Da lunedì 7 ottobre entreranno in funzione le telecamere installate recentemente per rilevare il passaggio con il rosso in corrispondenza dei semafori di via Mazzini (intersezione via Amendola, direzione Piazza Repubblica), via Manzoni (intersezione via Cavallotti, direzione via Verdi) e piazza Repubblica (intersezione viale Saffi, direzione Bosco Marengo).

Si tratta di apparecchiature di ultima generazione, il cui utilizzo è autorizzato dal Ministero dei Trasporti, dotate di un radar in grado di individuare i veicoli anche nelle ore serali e notturne.

 

I dispositivi presentano le seguenti caratteristiche:

  • L’impianto di piazza Repubblica riprende tutte e tre le corsie (direzione via Mazzini, corso Piave e via P. Isola)
  • In via Mazzini viene ripresa un’unica corsia in direzione centro città oppure con possibilità di svolta a sinistra (verso via Cavallotti)
  • In via Manzoni viene ripresa un’unica corsia in direzione centro o con possibilità di svolta a sinistra e a destra

 

La rilevazione viene effettuata in maniera automatica tramite un OCR (riconoscimento ottico dei caratteri) che riconosce tutti i tipi di targhe, anche straniere o classi particolari di veicoli. Tramite telecamera digitale, inoltre, viene ripreso l’intero percorso del veicolo attraverso un filmato che permette di identificare il mezzo ed estrarre fotogrammi significativi.

I dispositivi sono in grado di oscurare automaticamente le targhe dei veicoli non coinvolti nell’infrazione ed eventualmente, nel rispetto della normativa privacy, oscurare i vetri degli automezzi in modo da non riconoscere gli occupanti degli stessi (sia i trasgressori che altri). Tutte le immagini potranno essere visualizzate da parte degli interessati presso il Comando di Polizia Locale.

 

Queste apparecchiature, dotate di certificazione UNI10772:2016, rappresentano un salto di qualità nella tutela della sicurezza stradale perché possono operare con qualsiasi condizione metereologica per prevenire e reprimere comportamenti gravi, quali appunto l’attraversamento dell’incrocio con semaforo rosso, che rischiano di provocare gravi incidenti stradali. Il sistema, infine, è in grado di elaborare delle statistiche del flusso del traffico cittadino.