Ieri l’aggressione ad una dipendente e un volontario della Cri di Vignole dopo una falsa chiamata
Grave episodio ieri, lunedì primo aprile, lungo le sponde del torrente Borbera a Stazzano.
Due militi della Croce Rossa di Vignole Borbera sono stati aggrediti da un gruppo di giovani. Intorno alle 18, un’ambulanza del comitato di Vignole è intervenuto in località Val Paradiso a seguito di una chiamata di soccorso. Giunti sul posto, la dipendente della Croce Rossa e il volontario hanno notato una ragazza sul ponticello sul Borbera. Scesi dall’ambulanza, i due soccorritori sono stati aggrediti a calci e pugni da un gruppo di ragazzi e ragazze nascosti dietro la vegetazione.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie dei Carabinieri per fermare i giovani, mentre i due soccorritori sono stati portati all’ospedale San Giacomo, dopo aver riportato ferite per una prognosi di 7 giorni.
Toccherà ora agli inquirenti e all’autorità giudiziaria fare chiarezza su quanto accaduto e stabilire le responsabilità.
A raccontare il triste episodio è stato il comunicato dal Comitato della Croce Rossa di Vignole Borbera in un post condiviso sui social. “Con immenso rammarico abbiamo dovuto constatare che anche nei giorni pasquali che dovrebbero essere giornate di serenità ed allegria,gli attacchi di violenza contro persone che dedicano il propio tempo cercando di alleviare le sofferenze altrui non si fermano. – si legge sulla pagina Facebook del comitaro Cri di Vignole – Insistiamo nella campagna ‘Io non sono un bersaglio’. A Sonia a Fabio va la nostra vicinanza augurando loro una pronta guarigione”.