A Novi l’incontro sul deposito dei rifiuti radioattivi

 

Un pubblico attento e numeroso ha partecipato all’incontro sul deposito nazionale dei rifiuti radioattivi che si è tenuto martedì 19, nella sala conferenze della Biblioteca Civica. L’iniziativa, promossa dai Sindaci del territorio, faceva parte di una serie di appuntamenti informativi che si concluderanno con una manifestazione in programma il 6 aprile prossimo alle ore 15 ad Alessandria.

In apertura l’Assessore all’Ambiente, Gianfilippo Casanova, e il Sindaco, Rocchino Muliere, hanno fornito un inquadramento generale della questione, con riferimenti specifici alla realtà novese. L’intervento tecnico è stato affidato a Giovanni Marco Bosetti, geologo che per il Comune di Novi ha prodotto uno studio con precise osservazioni e contestazioni tecniche all’ipotesi di collocare il deposito sul nostro territorio. In particolare la principale criticità riguarda il rischio idraulico e la possibilità che in caso di pioggia il deposito possa interferire con la falda acquifera.

Alla discussione hanno partecipato attivamente diversi cittadini e rappresentanti di associazioni.

 

«Durante il dibattitoha commentato l’Assessore Casanovasi sono intrecciati dati tecnici e scientifici, riserve e timori ai quali è necessario prestare ascolto e fornire delle risposte. È importante recepire le istanze dei cittadini per delineare una visione di città e puntare sui settori strategici in grado di favorire lo sviluppo del territorio, temi sui quali dovremo confrontarci ancora nei prossimi mesi».

 

Al termine, il Sindaco Muliere ha ringraziato i partecipanti sottolineando l’importanza dell’incontro: «Per la prima volta la nostra città ha ospitato un dibattito pubblico su questo tema. In questa fase riteniamo necessario fare chiarezza sull’iter avviato dal Governo e, nel contempo, fornire alla popolazione le informazioni necessarie per approfondire la questione. Le osservazioni tecniche presentate questa sera, formulate in modo dettagliato e puntuale, rappresentano un elemento di discussione da non sottovalutare».