Torna la festa del Rugby Novi
Il campo “Comollo” del quartiere G3 ospiterà sabato mattina una Festa del Rugby della categoria Under 12, cui parteciperanno Pasturana, Monferrato Asti, Alessandria e i biancoverdi padroni di casa del Rugby Novi (ma dovrebbero aggiungersi anche alcuni atleti del Tortona). In totale si prevede la partecipazione di una quarantina di atleti, con un minitorneo che prenderà avvio alle 10 per concludersi attorno alle 12.
Gli orsetti biancoverdi impegnati però non saranno soltanto gli U12, perché anche gli U8 e 10 scenderanno in campo, in trasferta a Moncalieri, dove li attenderanno i pari età di Chieri, Giuco Torino, Collegno e ovviamente Moncalieri.
La settimana successiva, poi, tutte le squadre si recheranno a Novara, per dei raggruppamenti che si preannunciano decisamente affollati, con sei o sette società in campo per ciascuna categoria.
Un bilancio settimanale in chiaroscuro arriva dall’URPA
La Under 14 si è sdoppiata, mettendo in campo due differenti formazioni. I giovani 2011 hanno affrontato sabato un triangolare ad Alba con Volvera e Alba, vincendo 54-7 con i torinesi e perdendo 24-21 contro i padroni di casa, dopo essere stati in vantaggio. I ragazzi 2010 la domenica sono andati a Collegno, uscendo sconfitti 26-12 da un avversario più determinato e palesando alcuni limiti nel placcaggio. “Per noi la maggiore nota positiva è che attualmente siamo forse l’unica società piemontese che può permettersi di schierare in due giornate differenti due gruppi-squadra completamente diversi e completi” gongola Lorenzo Nosenzo, uno dei coach U14, “per URPA è un successo poter disporre di una rosa così ampia, il che dimostra che siamo sulla strada giusta”.
U16
Considerazioni più amare arrivano dalla U16, seccamente battuta 57-7 a Cogoleto dall’ultima in classifica. “Una partiva giocata malissimo, un’involuzione incomprensibile rispetto alla scorsa settimana” ammette senza cercare scusanti l’allenatore Daniel Zito, ricordando il successo sulla capolista Parabiago. “Una prestazione pessima, i ragazzi sono scesi in campo senza mordente né spirito di squadra. Si sono visti giocatori che pensavano di risolvere da soli alcune situazioni, è mancato lo spirito di sacrificio, c’erano poche idee e confuse. La prestazione difensiva è stata insufficiente, con un’efficacia sul placcaggio praticamente inesistente. La delusione adesso deve lasciare spazio all’analisi, dobbiamo capire le ragioni del tracollo e ripartire”. L’occasione buona potrebbe essere il prossimo incontro casalingo contro il CUS Torino, in calendario questo sabato.
U18
L’U18 è stata sconfitta domenica in casa 17-24 dal Cuneo (rinforzato da elementi di Fossano e Volvera). Si dimostra comunque soddisfatto l’allenatore Sandro Vernetti: “La partita è stata giocata con carattere, sono state sbagliate alcune scelte in momenti favorevoli e che avrebbero fruttato un punteggio migliore. Questo comunque non ha impedito di vedere i progressi dal punto di vista di gioco, impegno, intensità e carattere: per esempio più volte, in passato, all’inizio del secondo tempo abbiamo subìto dei tracolli, domenica invece siamo passati in vantaggio; una caduta, più mentale che fisica, è arrivata in finale di partita, complici un cartellino giallo alcune discutibili scelte arbitrali che ci hanno negato una meta secondo noi regolarissima. In ogni caso, quando si perde la colpa non è mai di terzi ma di chi va in campo e di chi allena”. La prossima giornata vedrà l’URPA impegnata a Imperia contro il Riviera.