L’Urologia di Novi tra i migliori centri che applicano l’innovativo trattamento con vapore acqueo
Lo scorso 29 gennaio, si sono riuniti a Bologna i principali urologi italiani, esperti nell’innovativo trattamento con vapore acqueo per la cura dell’ipertrofia prostatica benigna, una patologia che ogni anno colpisce circa 7 milioni di uomini in Italia. Un trattamento all’avanguardia e dai molteplici vantaggi che viene ormai applicato in molti centri italiani, tra cui l’Ospedale San Giacomo di Novi Ligure.
Tra gli esperti presenti al convegno, presente anche il dottor Franco Montefiore, Responsabile dell’Urologia dell’Ospedale San Giacomo di Novi, per discutere e confrontarsi sulla patologia e sul suo trattamento.
Come spiegato nell’articolo uscito ieri su “Il Giornale”, si tratta di un’innovativa tecnica mininvasiva e non chirurgica, impiegando solo energia termica, generata attraverso la corrente di radiofrequenza, sotto forma di vapore acqueo che viene iniettato nella prostata in dosi controllate e che attiva il processo di denaturazione delle cellule. Progressivamente, queste cellule morte vengono eliminate dall’organismo, comportando una conseguente riduzione del volume del tessuto che occlude l’uretra.
Un trattamento che è quindi in grado di mantenere inalterate le funzioni urinarie e la capacità di eiaculazione, ma soprattutto di rapida esecuzione in condizioni di massima sicurezza, che permette un ricovero breve oppure in day hospital.