Angelo Corbo sarà a Novi per presentare il suo libro

Nell’ambito del progetto “Scuola popolare di legalità”, avviato da Libera e dall’associazione Parcival, che gestisce il primo bene confiscato alla mafia in Provincia di Alessandria , giovedì 1° febbraio, alle ore 20.45, la sala conferenze della Biblioteca Civica di Novi Ligure ospiterà l’incontro con Angelo Corbo, l’agente di scorta di Giovanni Falcone sopravvissuto alla strage del 23 maggio 1992.

Angelo Corbo divenne agente di polizia nel 1987 e fu deputato a sorvegliare l’abitazione di Sergio Mattarella. Successivamente passò alla scorta del giudice Giovanni Falcone. Il 23 maggio del 1992 si trovava nella Fiat Croma azzurra che seguiva quella di Falcone, seduto dietro per controllare il lato posteriore. I tre uomini della sua auto riportarono gravi ferite, ma sopravvissero. Corbo fu testimone di quanto avvenne quel giorno, poiché riuscì ad uscire subito dall’auto, benché ferito. Dopo la strage di Capaci, ottenne il trasferimento alla polizia scientifica e attualmente prosegue la battaglia contro la mafia parlando ai ragazzi delle scuole.

Corbo presenterà al pubblico il suo libro “Strage di Capaci: paradossi, omissioni e altre dimenticanze”, nel quale racconta la sua vicenda umana e professionale facendo chiarezza su alcuni aspetti ancora oscuri della strage di Capaci e della protezione di Giovanni Falcone.

La serata è organizzata e patrocinata dal Comune di Novi Ligure e dall’Associazione Libera e vede il patrocinio anche del Comune di Bosco Marengo, della Fondazione Social, dell’Istituto Cooperazione e Sviluppo, e di “Fuga di Sapori”.

 

L’incontro verrà replicato per gli studenti dell’Istituto “Ciampini-Boccardo”, nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie”,  venerdì 2 febbraio alle ore 10,30 al Teatro Paolo Giacometti; oltre ad Angelo Corbo sarà presente Giuseppe Costanza, l’autista giudiziario che si trovava seduto dietro nella automobile guidata dal giudice Giovanni Falcone.