Questa mattina la commemorazione a Novi

 

La città di Novi ha organizzato la cerimonia per ricordare i carabinieri Candido Leo, Giuseppe Barbarino e Clemente Villani Conti, morti nella strage sul treno alla stazione ferroviaria di Novi, avvenuta il 25 gennaio 1971. La cerimonia questa mattina alla presenza dei familiari delle vittime, delle Autorità Civili, Militari e Religiose.

I tre militari vennero uccisi da alcuni detenuti che venivano trasportarti su un vagone cellulare di un treno. I detenuti riuscirono a disarmare e ad avere la meglio sui carabinieri addetti al servizio di traduzione utilizzando una pistola finta, realizzata con mollica di pane indurita e colorata con lucido da scarpe, così ben confezionata tanto da sembrare vera e ingannare i militari. Mentre il convoglio viaggiava tra Frugarolo e Novi, ebbe inizio un furioso conflitto a fuoco, nel quale appuntato dei carabinieri Candido Leo, capo scorta, e i carabinieri Giuseppe Barbarino e Clemente Villani Conti persero la vita.

Sul primo binario della stazione ferroviaria di Novi la celebrazione in prossimità del monumento che ricorda i tre militari uccisi.

Foto di Dino Ferretti.