Il nuovo servizio del Csp per fornire assistenza a domicilio dopo il ricovero in ospedale
Partirà dal prossimo mese il nuovo servizio “Dimissioni protette” ideato dal Consorzio Intercomunale del Novese dei servizi alla persona che offrirà assistenza a domicilio ad anziani e soggetti fragili dei trenta comuni aderenti al consorzio dimesse dopo un ricovero in ospedale per essere accompagnate all’autosufficienza.
Il nuovo servizio predisposto dal Csp “è un insieme di azioni che costituiscono il processo di passaggio organizzato di un paziente dall’ambiente ospedaliero o similare ad un ambiente di cura di tipo familiare, al fine di garantire la continuità assistenziale e promuovere percorsi di aiuto a sostegno della salute e del benessere della persona tramite interventi coordinati tra il servizio sanitario e quello sociale”.
Il progetto è finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali attraverso la “Missione inclusione e coesione” prevista nel Pnrr.
Scopo del servizio è quindi quello di utilizzare un approccio multidisciplinare di pianificazione della dimissione “in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti e l’integrazione fra ospedale e territorio e tra i professionisti sociosanitari coinvolti nel processo di assistenza e cura, oltre a ridurre il rischio di riammissione istituzionalizzata dei pazienti anziani, disabili e fragili”.
Dopo una valutazione del paziente, un operatore sociosanitario del Csp fornirà assistenza a domicilio fino a un massimo di 6 ore giornaliere, così da permettere al paziente il recupero e il mantenimento dell’autosufficienza residua nel contesto di un ambiente familiare. Alcuni dei servizi erogati saranno la cura e l’igiene della persona, le prestazioni igienico-sanitarie, la cura e l’igiene ambientale, il disbrigo di pratiche, l’accompagnamento a visite, la spesa e la preparazione dei pasti, l’aiuto nella vita di relazione. È previsto anche il servizio di consegna pasti espletato direttamente presso l’abitazione della persona anziana o fragile presa in carico dal progetto attuato dal Consorzio intercomunale del Novese per i servizi alla persona.