La cerimonia ieri a undici anni dalla morte di Andrea Carrea, per tutti “Sandrino”
Ieri Cassano ha reso omaggio a uno dei suoi concittadini più amati, Andrea Carrea, per tutti “Sandrino”, il più forte tra i gregari di Fausto Coppi, a undici anni dalla morte, il 13 gennaio 2013 all’età di 88 anni.
Alla cerimonia presso il cimitero di Cassano, hanno partecipato il figlio, Marco, Massimo Merlano, presidente di Casa Coppi e dell’Associazione Turistica Terre di Fausto, e i sindaci dei comuni della zona (Novi, Castellania, Villalvernia, Pozzolo e Cassano).
I ragazzi delle scuole di Cassano hanno una corona d’alloro sulla tomba di Sandrino, posta poco lontano da quella di Costante Girardengo. Nel corso della cerimonia, inoltre, il sindaco Alessandro Busseti ha consegnato al figlio Marco una targa a ricordo del padre Sandrino.
Sandrino Carrea fu scoperto da Serse Coppi che lo presentò a Biagio Cavanna: gareggiò tra i professionisti dal 1949 al 1958. Nel Tour del ‘52 durante la tappa di Losanna conquistò a sorpresa la maglia gialla, con Fausto Coppi che lo abbracciò commosso.
[foto di Dino Ferretto]