Carabinieri e Volontari al servizio di una bambina

 

Una giovane madre con il passeggino a Novi si era avvicinata a un’autovettura dei Carabinieri. La piccola infatti, di soli due anni, è affetta da una grave forma di leucemia, non può stare a contatto con gli altri, in particolare con la sorellina di sette anni, obbligata dalle circostanze ad abitare a Novi con la nonna. Lei, invece, con la piccola, vive dal lunedì al venerdì in un alloggio messo a disposizione dai servizi sociali di Torino, per poterla accompagnare ai trattamenti chemioterapici presso l’ospedale Regina Margherita.

L’emergenza però è che la nonna è dovuta tornare in Marocco, il marito è via per lavoro e la figlia grande non può entrare in ospedale. I Carabinieri contattano allora la locale Associazione Nazionale Carabinieri. Il Presidente garantisce la propria disponibilità alla soluzione proposta dai Carabinieri: accompagnare la ragazza e la bambina all’Ospedale di Torino, facendo la spola più volte al giorno nel corso della settimana, così da garantire le cure salvavita alla piccola e alla madre di potere accudire entrambe le figlie.

 

Tanta solidarietà quindi fra i Carabinieri, che si rendono disponibili, liberi dal servizio e con autovetture private. L’ANC riesce a organizzare i viaggi con i Volontari dell’associazione, con i Carabinieri che rimangono comunque a disposizione in caso di difficoltà. L’accompagnamento si svolge senza problemi e la piccola viene sottoposta ai trattamenti indispensabili per la sua salute. Termina la settimana, i viaggi sono finiti, dalla prossima torneranno il papà e poi la nonna, e per la piccola continueranno le cure con la normalità imposta dalla situazione.