La sentenza per l’omicidio di Borghetto
I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Torino hanno emesso la sentenza per l’omicidio di Borghetto, condannando Agostina Barbieri a sei anni e due mesi per aver ucciso il marito. Procura e avvocato della donna, Lorenzo Repetti, avevano concordato la pena con il riconoscimento dell’attenuante di aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale. La Corte costituzionale aveva infatti concesso una deroga alla norma Codice rosso che ha permesso ai giudici di diminuire la pena in presenza delle attenuanti. La Corte d’Assise d’Appello ha quindi accolto il concordato e a condannato la donna a sei anni e due mesi con il riconoscimento delle attenuanti generiche e della provocazione.
Agostina Barbieri era presente in aula alla lettura della sentenza: per il momento non tornerà in carcere ma verranno valutate delle misure alternative per gli anni di pena che rimangono. Barbieri era già stata scarcerata con la pronuncia della prima sentenza, il 4 luglio del 2022, dopo aver scontato dodici mesi tra cella e domiciliari in una comunità.
