La sentenza per l’omicidio di Borghetto
Verrà pronunciata mercoledì 6 dicembre la sentenza di appello per Agostina Barbieri, già condannata per l’omicidio del marito a Borghetto a luglio di due anni fa. Nuova data fissata dopo la pronuncia della Corte costituzionale sulla legittimità della norma “Codice rosso”, che non permetteva di dichiarare prevalenti alcune attenuanti (tra cui quelle generiche e della provocazione) rispetto all’aggravante dei rapporti familiari tra autore e vittima dell’omicidio.
La Corte d’Assise di Alessandria l’aveva condannata in primo grado a quattro anni e dieci mesi con il riconoscimento della legittima difesa putativa. In secondo grado la Procura generale e il difensore avevano concordato una pena a sei anni e due mesi: leggermente superiore ma con le attenuanti di aver agito per motivi di particolare valore morale e sociale e della provocazione e delle generiche. La Corte d’Appello di Torino l’aveva ritenuta adeguata ma aveva comunque rinviato gli atti alla Consulta che ha concesso la deroga al Codice rosso.