Il ritratto di Marina Repetto
Lavorava come centralinista e si occupava anche di trasporti alla ditta Italvalv di Basaluzzo ma poi si è licenziata per abbracciare una carriera sui social diventando promotrice di marchi importanti. Lei si chiama Marina Repetto, ha trent’anni e risiede ad Arquata. Questa è la sua storia, la storia di una ragazza di oggi.
«Io sono una persona molto ambiziosa – afferma – e a un certo momento ho deciso di licenziarmi. Per il mio carattere, infatti, il lavoro all’Italvalv di Basaluzzo, azienda che comunque mi ha dato tantissimo, non era adatto. Io ho sempre voluto essere indipendente, fare la libera professionista. Sull’orlo dei trent’anni ho deciso di mettermi in gioco e di scoprirmi un po’».
«Mi sentivo piena di capacità e di potenzialità che all’Italvalv di Basaluzzo non potevo esprimere. Ero appassionata di investimenti, ho cominciato a instradarmi sui mercati finanziari. In seguito ai social sono diventata una content creator. Creo contenuti per aziende, sono una consulente di vendita. Faccio tantissime cose ma tutte ed esclusivamente on-line».
«Mi sono reinventata da zero – confessa Marina Repetto – volevo farcela e infatti ce l’ho fatta. Non avevo alcuna esperienza pregressa ma avevo tutto il tempo a disposizione per formarmi. E i risultati sono arrivati».
Nel numero di Panorama di Novi in edicola l’intervista a cura di Maurizio Priano.