Il progetto di integrazione a Serravalle

 

Parte domani a Serravalle un progetto di integrazione pensato insieme al Csp di Novi e all’associazione Cambalache di Alessandria. Tutto nasce da un palazzo di viale Martiri della Benedicta, al civico 10, interamente abitato da persone provenienti dalla Nigeria. Palazzo che ha causato problemi soprattutto per la differenziata: sebbene gli inquilini siano tutti regolari spesso ospitano persone per lunghissimi periodi. Il Comune ha infatti scoperto anche quindici persone dentro gli alloggi. C’era quindi stata un’ordinanza del sindaco Luca Biagioni per la rimozione dei rifiuti gettati nel cortile interno dell’edificio. Anche episodi di violenza nascono però dalle difficili condizioni di convivenza.

Si è quindi deciso di attuare un progetto di integrazione proprio partendo dalle regole di comportamento, a cominciare dalla gestione dei rifiuti. I volontari dell’associazione Cambalache, con indosso una pettorina, da domani cercheranno di contattare in paese queste persone, assieme a un mediatore nigeriano, scelto proprio per creare un rapporto di fiducia con i connazionali. Poi ci saranno degli appuntamenti all’aperto presso il luogo di ritrovo dei nigeriani il 7, il 21 e il 24 novembre, così da spiegare loro le regole. Ci saranno poi contatti anche con gli alunni del Paese africano in tutte le scuole per arrivare alle loro famiglie.