Ritorna Hortus Conclusus

 

Domani, mercoledì 13 settembre, alle ore 21 nel giardino di Palazzo Durazzo (via Paolo da Novi 1) si apre la nona edizione di Hortus Conclusus con “U Parrinu – La mia storia con padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia” di e con Christian Di Domenico. Contributo unico richiesto di 15 euro. Nell’immediata vigilia del trentennale del suo assassinio, una creazione ispirata alla vita e alle lotte di padre Pino Puglisi. Con U Parrinu Cristian ripercorre con talento e partecipazione straordinari, la propria esperienza personale con don Pino, ricostruendone la vicenda e il suo grande valore, civile, umano e spirituale, sino al terribile epilogo.

Dopo un anno di assenza torna Hortus Conclusus di Andrea Lanza, in una inedita versione settembrina composta di otto eventi tra spettacoli di teatro, musica e speech che animeranno la nona edizione dal 13 settembre sino alla chiusura del primo ottobre.

Dopo la serata di apertura di mercoledì 13 settembre, il festival proseguirà venerdì 15, sempre alle ore 21, con un debutto, lo spettacolo “Parola di Gion”. Ispirato ai personaggi letterari inventati dal più irriverente dei quattro famosi “scarafaggi” di Liverpool, lo spettacolo è l’ultima creazione dello strepitoso ensemble di attori e autori, da qualche anno affezionati ospiti del festival e del suo pubblico: Teatrino di Bisanzio.

 

Gli eventi son riservati ai soci di Hortus (con tessera annuale al costo di 20 euro) e lo si può diventare alla Bottega del Sanconiglio a Novi o contattando il 333 9970358. Nel numero di Panorama di Novi in uscita venerdì l’articolo di approfondimento su tutto il programma a cura di Maurizio Iappini.