Il gruppo non potrà fare ritorno nel Comune di Serravalle per 3 anni

 

La Divisione Anticrimine della Questura di Alessandria, nel corso degli ultimi due mesi ha emesso numerosi provvedimenti. Tra questi ben 9 provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio con il divieto di ritorno nel comune di Serravalle Scrivia, in danno di cittadini italiani tutti riferibili al gruppo sociale non stanziale dei “Caminanti di Noto”, segnalati dai Carabinieri della stazione locale, in quanto notati accamparsi all’interno del parcheggio del centro commerciale Iper. Tutti i soggetti erano gravati da pregiudizi penali e di polizia, in particolare per svariate truffe “dello specchietto”, oppure perpetrate fingendosi tecnici di utenze. Il Foglio di Via Obbligatorio, prevede l’allontanamento dal Comune con il divieto di farvi ritorno per la durata di 3 anni.

 

Inoltre, sono stati emessi due cosiddetti “D.Ac.Ur. Willy”: Il primo, a carico di un cittadino sudamericano a cui è stato imposto il divieto di accesso e stazionamento nei pressi di una lunga serie di locali di Alessandria dopo aver colpito un connazionale con una bottiglia all’interno di un locale pubblico. Il secondo è stato invece adottato a carico di un cittadino italiano che, lo scorso 14 giugno, era stato tratto in arresto per violenza, resistenza, lesioni e oltraggio a Pubblico Ufficiale ed estorsione, e che si era inoltre reso responsabile di gravi episodi di violenza all’interno di alcuni esercizi pubblici del Comune di Novi Ligure. In questo caso, il decreto di divieto di accesso e stazionamento è stato emesso per la durata di un anno, includendo tutta una serie di esercizi pubblici della provincia.

 

Ben 15 gli avvisi orali firmati dal Questore di Alessandria negli ultimi due mesi, nei confronti di cittadini italiani e stranieri residenti nella Provincia, autori di vari reati contro il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti.

Infine, è stato emesso un ammonimento contro la violenza di genere ai danni di un cittadino dell’Est Europa, già sottoposto all’affidamento in prova a seguito di una precedente condanna. Nella notte di Ferragosto, l’uomo era già stato oggetto di un intervento della Squadra Mobile dopo che la compagna aveva richiesto aiuto.