Nuovo appuntamento con le antiche chiese di Novi
Dopo la Lunga Notte delle Chiese dello scorso 9 giugno, nuovo appuntamento estivo con le aperture serali delle Antiche Chiese di Novi. Questa volta tocca alla Chiesa di Nostra Signora del Carmine o, meglio, alle opere d’arte salvate dopo che tale edificio sacro fu distrutto dalle cannonate degli eserciti della Seconda Coalizione Antifrancese durante la Battaglia di Novi del 15 agosto 1799, e ora custodite nella Chiesa Parrocchiale di San Pietro.
Presenti infatti due pale d’altare, una raffigurante S. Alberto Carmelitano e l’altra S. Teresa d’Avila e, soprattutto, due statue raffiguranti la Madonna del Carmine. Una in marmo bianco e l’altra in legno, parte di un’antica cassa processionale. Quest’ultima sarà collocata all’interno del presbiterio, in una posizione che ne permetterà di apprezzare appieno i dettagli stilistici che rimandano direttamente al XVIII secolo, ultimo sprazzo della grande stagione artistica del Barocco Genovese.
La Chiesa Parrocchiale di S. Pietro sarà aperta dalle ore 21 di venerdì 14: l’iniziativa è gratuita, e a ingresso libero.
Successivo appuntamento venerdì 4 agosto, in Chiesa Collegiata, dopo la Messa dell’ultimo giorno della Novena della Madonna Lagrimosa (dopo le 21). Si racconterà la storia delle due sculture gotiche che ancora oggi sono conservate nel principale edificio storico della città. Cioè la Madonna Lagrimosa e il Crocifisso gotico dell’altar maggiore, di cui si scopriranno dettagli e paternità artistica.
Maggiori informazioni sull’evento le trovate nell’articolo uscito sullo scorso numero di Panorama.