Le considerazioni della Lega di Novi dopo la sconfitta al ballottaggio

In un comunicato stampa rilasciato dalla Lega di Novi, il coordinatore cittadino del Carroccio, Edoardo Moncalvo, riconosce che le elezioni amministrative svoltesi in città sono state una vera e propria disfatta per il centrodestra. Disfatta che per Edoardo Moncalvo è dovuta alle “scelte più che discutibili che hanno portato allo spaccamento iniziale della coalizione e alla perdita della città, regalando così Novi al Partito Democratico. Scelte, è sottinteso, legate soprattutto alla candidatura di Marco Bertoli nelle file di Fratelli d’Italia ma anche alla candidatura a sindaco di Maria Rosa Porta.

Sempre secondo il coordinatore cittadino della Lega, l’apparentamento del Carroccio a Fratelli d’Italia e a Forza Italia nel secondo turno a sostegno della candidatura di Maria Rosa Porta è mancato di credibilità e non è piaciuto ai novesi. Edoardo Moncalvo scrive di “una bocciatura pesante che deve far riflettere la coalizione per il futuro.” 

Riflessione che deve partire da una constatazione ovvero che il “centrodestra è competitivo ovunque e nella maggioranza dei casi è vincente, dunque è evidente che a livello locale siano state fatte delle scelte sbagliate.”  “I novesi scrive ancora  Edoardo Moncalvo – hanno punito un certo modo disinvolto di fare politica, che ha portato la città al commissariamento e che le segreterie politiche del centrodestra avrebbero dovuto respingere in modo unitario, anziché cavalcarlo, contro gran parte dei nostri elettori.”

“Ora – puntualizza il coordinatore cittadino del Carroccio – serve un progetto serio che riparta dalle cose buone fatte in tre anni di amministrazione e dal necessario rinnovamento. “

“Auspico che la coalizione – scrive Edoardo Moncalvo – ritrovi presto la serenità dato che, a Novi, i tre partiti, numeri alla mano, esprimono pesi sostanzialmente uguali.”  

Quindi la conclusione: “Nei prossimi 5 anni si dovrà lavorare con serietà e umiltà dai banchi dell’opposizione per poi proporre una coalizione credibile e vincente alla nostra città.”

 

(m.p,)