Rigoroso, ai calanchi l’escursione del corso di sostenibilità ambientale

Iscrizioni entro domani per la escursione ai calanchi di Rigoroso, Sottovalle e Carrosio organizzata dal gruppo Tutela ambiente montano delle sezioni del club alpino italiano di Novi e di Tortona per domenica 27 novembre. L’escursione è collegata al corso di educazione ambientale tenuta dalle due sezioni del Cai. Prevede la partecipazione di Sergio Pedemonte, geologo ed esperto di storia locale. Sergio Pedemonte, laureato in geologia, è autore di pubblicazioni sulla geomeccanica delle cavità naturali e artificiali e appassionato di storia locale: tra i suoi libri ricordiamo “Per una storia di Isola del Cantone” del 2012, “Dal Lemme al Borbera: un interessante campo di studio fra geologia, speleologia, ambiente e storia nelle valli Lemme, Scrivia e Borbera” edito nel 2001. Con Alessio Schiavi ha coordinato i “Quaderni della Comunità Montana Alta Valle Scrivia” fra il 2005 e il 2011.

L’itinerario proposto si svolge in un paesaggio vario e gradevole, caratterizzato dalla presenza di calanchi di notevoli dimensioni. I luoghi presentano una notevole varietà di posti di interesse comunitario e di specie rare sia a livello nazionale che regionale. Presenti inoltre vari tipi di orchidee alcune delle quali rarissime.

Il ritrovo per la escursione è alle 9.45 presso il circolo Arci di Rigoroso in viale Cesare Poggi. Il rientro al punto di partenza è previsto per le 15. Il dislivello della escursione è di 250 metri circa, il pranzo è al sacco. Iscrizioni presso Grazia Gavazza cellulare 3383864396.

Il corso di educazione ambientale o di sostenibilità ambientale ha visto la partecipazione di quindici iscritti dei quali alcuni giovani, studenti alle scuole superiori di Novi e di Tortona, oltre che a operatori del gruppo di tutela dell’ambienta montano. Il corso, responsabile Grazia Gavazza del club alpino sezione di Novi, ha avuto una parte teorica ove si sono affrontati temi fra i quali i cambiamenti climatici,la funzione delle Aree protette, la tutela e la gestione dell’acqua, la biodiversità e la geologia dell’Appennino, fornendo anche informazioni di tipo giuridico. Sono state effettuate inoltre alcune uscite.

(m.p.)